Jo, Yo, Me, Io.
Qui soc? Quien soy? Who I am? Chi sono?
Mi sono chiesto questo in mille lingue, in mille modi, in mille occasioni nell'ultimo periodo. Tutto e niente. Tutto o niente. Tutto o tutto. Cosa siamo? Chi siamo? Siamo ciò che siamo o ciò che dobbiamo essere? Siamo ciò che vogliamo o ciò che dobbiamo? Siamo ciò che pensiamo o ciò che trasmettiamo?
Uff, complesso. Molto.
Mi sono ritrovato con niente (o forse con tutto?). Provverò a raccontare.
E comunque e ovunque... Daga Det
Jo, yo, me, io.... e tre splendidi raggi di luce, che illuminano ogni mio essere.
... Ho pensato di commentare all'inizio di questo tuo (lo hai definito tu cosi) nuovo cammino! Ti ho conosciuto quasi per caso due decenni fa, eravamo due studenti universitari (anche se di facoltà diverse)... uguale ad allora ti ho rivisto sabato 18 settembre 2021 sul Lucomagno: solare, innamorato della vita, sensibile ed acuto! Forse le esperienze da uomo adulto ti hanno un pochino segnato (non intristito però), ma ti ho ritrovato ugualmente curioso ed aperto ad ogni possibilità! Chissà quale mistero ci ha uniti allora ed oggi... Sarà bello scoprirlo!
La prima risposta è quella che hai scrito nella presentazione: io sono. Sembra niente ma è molto importante. Anzi, deve crescere la coscenza dell'io. Io sono!
Tra l'altro non è che possiamo non farci questa domanda! Solo facendoci una violenza o tagliando un pezzo di noi possiamo evitare questa domanda.
Se nessuno ci ha promesso niente, perche ci facciamo queste domande?