Trascorri due settimane meravigliose insieme ai tuoi tre raggi di sole, che ti seguono in tutto e dappertutto lasciandosi incuriosire dalle tante cose proposte, viste e fatte.
Si torna a casa. Casa è sempre casa.
Si va nella mia cara Figueres, ma anche a "Les festes de Gràcia" di Barcellona, al Camp Nou tutti vestiti con le magliette del Barça, alla Sagrada Famiglia, a Besalu, Llançà, Roses, a fare il bagno di notte ad Empuria Brava, al Museo di Dalì in notturna. Andiamo anche a vedere Mas Ventos, il mio posto preferito al mondo.
Si sta con zie, prozie, cuginetti e famiglia allargata. Si va in piscina in paese, in gita con la famiglia catalana, si mangia carne e lumache cucinate da un caro e vecchio amico e si gioca in spiaggia di fronte a dove lavoravo d'estate 24 anni fa. Si sta insieme. Tanto e bene.
E tra le tante cose viste e fatte ci si ritrova anche un giorno con una vecchia amica e suo figlio in luogo meraviglioso dove ci si sente a casa. Si gioca in piscina, si va al fiume, si guardano gli animali. E a pranzo si mangia e si beve il gazpacho.
Wow.
Quel gazpacho le è venuto proprio buono. Mi sono sentito come anni fa quando qualcuno mi ha inviato una "butifarra" e il suo sapore ha provocato un riaffiorire di mille ricordi. Quel gazpacho... mi sono sentito a casa mentre lo bevevo.
E' incredibile e magico il potere del cibo.
Oggi ho voluto provare a cucinare quel gazpacho meraviglioso.
L'ho fatto per la mia amica catalana, per me stesso e per la mia grandona Anna perchè ama il gazpacho. Spero che quando lo assaggerà potrà rivivere moltissime delle cose fatte insieme al suo caro papà. E chissà, magari le resterà per sempre come un sapore che la riporterà nella sua terra catalana. Sarebbe una cosa bellissima.
Non sempre occorre tagliare, levigare, fresare o dipingere bancali per emozionarsi.
Oggi ho sbucciato peperoni, zucchine, cipolle, pomodori e cercato il punto giusto di sale e consistenza. E mi sono emozionato lo stesso.
E com'era il mio gazpacho?? Non male. Non male per nulla.
RICETTA PER 4 PERSONE
5/6 pomodori;
una zucchina;
mezzo peperone rosso;
mezzo peperone giallo;
mezza cipolla piccola;
mezzo aglio;
una tazzina di caffè piena di acqua;
una tazzina di caffè piena di olio extravergine;
un cucchiaio di sale;
due fette di pane tostato;
frullare tutto e servire freddo (la verdura deve essere sbucciata).
Comments